Glossario

Il grado di precisione con cui un paziente segue correttamente le indicazioni mediche (ad es. prende le medicine così come specificato dal medico).

Farmaci che somigliano alla vitamina D3 (colecalciferolo).

Farmaci utilizzati per il trattamento della psoriasi.

Un'area (o aree) del corpo con maggiore tendenza a sviluppare eruzioni cutanee, tumori della pelle o altre condizioni.

Infiammazione delle articolazioni (tipicamente le grosse articolazioni delle gambe e le piccole articolazioni delle dita) che si manifesta in concomitanza alla malattia cutanea.

Sostanze prodotte tramite processi biologici (per es. utilizzando cellule geneticamente modificate per produrre sostanze specifiche).

Una classe di trattamenti che ammorbidiscono la pelle e provocano l'esfoliazione dello strato di pelle più superficiale.

Condizione medica che si manifesta contemporaneamente a un'altra.

Un tipo di crema con proprietà idratanti.

Una crema è un'emulsione di olio e acqua in proporzioni approssimativamente uguali. Come i gel o gli unguenti, le creme possono essere utilizzate per veicolare trattamenti su specifiche sedi del corpo (per es. sulla pelle).

Tessuto o strato che forma il rivestimento esterno del corpo umano. La pelle è l'organo più grande del corpo umano, costituisce dal 12 al 15% del peso corporeo totale negli esseri umani e ricopre un'area di 1,5 - 2 m2. Siccome si interfaccia con l'ambiente, la pelle ha un ruolo essenziale nel proteggere il corpo dall'ambiente circostante.

Medico specializzato nella cura di malattie della pelle.

Effetti indesiderati causati da un farmaco

Sostanze prodotte nel cervello che inducono una sensazione di benessere e riducono le sensazioni dolorose.

Un qualsiasi farmaco in grado di uccidere cellule umane. Molti farmaci usati per curare tumori rientrano in questa categoria, laddove l'obiettivo terapeutico sia quello di uccidere le cellule cancerogene.

Farmaci assorbiti e distribuiti in tutto il corpo.

Farmaci da applicare sulla superficie della pelle (per es. creme o lozioni).

Alcuni fattori ambientali (quali il tempo e la temperatura, le abitudini alimentari, i cosmetici, la gravidanza e alcune infezioni ecc.) possono esacerbare la psoriasi.

Lesioni della pelle che compaiono nei siti di traumi o ferite precedenti.

Procedura che utilizza raggi ultravioletti (UV) per curare condizioni mediche quali la psoriasi.

La frequenza con cui si presenta la psoriasi in un periodo di tempo specifico. Quindi il numero di volte in cui la malattia compare, scompare e ritorna.

Sostanza gelatinosa. Come gli unguenti o le creme, i gel possono essere utilizzati per veicolare trattamenti terapeutici da applicare su sedi specifiche del corpo (per es. sulla pelle).

Molecole complesse contenenti informazioni sulla composizione e regolazione di tutti i componenti strutturali e di tutte le funzioni cellulari di un organismo.

Un gruppo di terapie che riducono l'efficacia del sistema immunitario dell'organismo.

Stress lavorativo e psicologico associato alla cura della malattia. Il lavoro extra, il tempo, le risorse, lo stress e le preoccupazioni di una persona affetta da una malattia nel cercare di curarla e convivere con essa.

Stress lavorativo e psicologico associato all'essere affetti da una malattia. Il lavoro extra, il tempo, le risorse, lo stress e le preoccupazioni di una persona affetta da una malattia nel cercare di curarla e convivere con essa.

Colonizzazione da parte di un organismo che provoca lesioni tissutali.

Infezione causata da streptococco, un tipo di batterio, che può causare mal di gola, polmonite e meningite. Alcune infezioni da streptococco possono provocare la psoriasi.

Accumulo di cellule immunitarie per distruggere o rimuovere stimoli potenzialmente dannosi.

Linee guida ufficiali che il medico può seguire nel curare un paziente per una specifica area di patologie e con farmaci specifici.

Generalmente, una riscrittura delle linee guida ufficiali di trattamento in un linguaggio non tecnico, più semplice da capire, per i pazienti.

Fluido denso da applicare sulla pelle

L'obiettivo di una terapia specifica che fornisce un risultato misurabile del processo di trattamento terapeutico, per es. l'abbassamento del colesterolo a un livello specifico.

Sostanza biochimica che funziona da messaggero nella comunicazione tra le cellule.

Lesioni della pelle che appaiono come chiazze rialzate, arrossate e infiammate.

Prodotti da applicare sulla superficie della pelle (per es. creme o lozioni).

Grosse molecole composte da amminoacidi ("mattoncini" biologici, composti da idrogeno, ossigeno e atomi di carbonio e azoto), esplicano una serie di funzioni diverse negli organismi viventi, tra cui il trasporto, la facilitazione di reazioni chimiche e la costruzione di componenti cellulari.

Particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi.

La forma più comune di psoriasi, caratterizzata da lesioni cutanee (placche) rialzate, rosee, pruriginose e infiammate che possono essere coperte da squame bianche. Tali lesioni compaiono tipicamente su gomiti, ginocchia, cuoio capelluto e regione lombo-sacrale.

La psoriasi è ereditaria, i figli di un genitore affetto da psoriasi hanno circa 1 possibilità su 4 di sviluppare la malattia.

Una forma di psoriasi nota anche come "psoriasi inversa", che si manifesta nelle pieghe della pelle (per es. a livello di ascelle, delle pieghe di gomiti e ginocchia, all'inguine, sotto il seno e tra le natiche).

Una forma di psoriasi che inizia spesso nell'infanzia con la comparsa di piccole macchie rosse sul corpo e sugli arti, tipicamente in risposta a stimoli ambientali (quali infezioni, stress o ferite).

Una forma di psoriasi che presenta noduli duri, ruvidi sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi.

Vedi "Psoriasi pustolosa"

Una forma di psoriasi non comune che si presenta come tante piccole vescicole ripiene di liquido o pus invece che come le tipiche lesioni cutanee simili a placche (vedi psoriasi a placche).

Lesioni cutanee simili a vesciche piccole, infiammate e piene di liquido o pus.

Abbreviazione di Qualità della Vita (Quality of Life). Termine utilizzato per descrivere il benessere generale dei pazienti.

Composto chimico derivato dalla vitamina A, utilizzato nel trattamento terapeutico della psoriasi.

Preparato (come sapone o schiuma da barba) molto soffice e pieno di piccole bolle d'aria.

Preparato di sapone o detergente per il lavaggio dei capelli o del corpo.

Meccanismo di autodifesa dell'organismo contro le infezioni (ad es. virus, batteri ecc.) e altri corpi estranei.

Composti che comprendono la caratteristica struttura ad anelli di idrogeno e carbonio, spesso utilizzati per inviare segnali alle molecole nei sistemi biologici.

Si definisce stigma un segno di biasimo o di diffamazione, che separa una persona dalle altre. Quando una persona viene etichettata per via di una malattia, viene considerata parte di un gruppo stereotipato, in altre parole viene stigmatizzata da altri.

Un tipo di batterio che può causare mal di gola, polmonite, meningite, infezioni cutanee e malattie renali e cardiache. Alcune infezioni da streptococco possono provocare la psoriasi.

Trattamenti terapeutici assorbiti e distribuiti in tutto il corpo.

Una miscela di olio e acqua, utilizzata per veicolare il principio attivo applicare su specifiche sedi del corpo (per es. sulla pelle).

Trattamento prodotto tramite processi biologici (per es. utilizzando cellule geneticamente modificate per produrre sostanze specifiche).

Trattamento terapeutico da applicare sulla superficie della pelle (per es. in forma di creme o lozioni).

Trattamento per la psoriasi da applicare sulla superficie della pelle (per es. in forma di creme o lozioni).

Lesione risultante da ferite o danni fisici (per es. tagli o graffi), esposizione a materiali nocivi (per es. scottature o reazioni chimiche) o da infezioni.

Una miscela di olio e acqua, utilizzata per veicolare il principio attivo applicare su specifiche sedi del corpo (per es. sulla pelle).

Vasi sanguigni che portano il sangue al cuore.

Malattia della pelle che si presenta con la comparsa di chiazze non pigmentate.