Consigli su come interagire con il proprio superiore e con i colleghi
La psoriasi può influenzare la vita professionale di chi ne soffre. A parte lo stress derivante dal lavoro, potresti dover affrontare anche la curiosità dei tuoi colleghi a causa delle lesioni visibili sulla tua pelle.La psoriasi potrebbe anche portarti ad assentarti dal lavoro per una grave riacutizzazione o per il disagio emotivo. E’ bene quindi pensare a come gestire eventuali problemi di questo genere e spiegare la tua condizione ai colleghi.
Dovrei dire al mio superiore ed ai miei colleghi di soffrire di psoriasi?
Naturalmente è una tua decisione personale. Potrebbe anche dipendere dalla gravità della tua malattia e dall’impatto che ha sui colleghi e sul lavoro in generale. Anche se potrebbe non essere semplice aprirti con chi lavora con te, potresti rimanere piacevolmente sorpreso e scopre che i tuoi colleghi potranno aiutarti a gestire meglio la tua condizione.Molte persone che soffrono della patologia riferiscono di aver ricevuto delle reazioni positive da parte dei colleghi, contrariamente alle aspettative. “Educando” i colleghi sulla malattia, li aiuteai a combattere i pregiudizi ed i luoghi comuni che altrimenti potrebbero avere; questo, inoltre, potrebbe costituire un aiuto concreto in futuro anche per altri che soffrono di psoriasi.
A chi dovrei dirlo prima?
E’ bene sollevare l’argomento innanzitutto con il tuo capo.Poi potrai condividerlo con i tuoi colleghi che potrebbero notare maggiormente la presenza delle tue lesioni o essere impattati dalle tue assenze nelle loro attività di lavoro, ecc.Quando avrai deciso di dirlo, rifletti accuratamente su quello che vuoi (e non vuoi) dire. In generale è bene utilizzare un linguaggio semplice. Metti in evidenza che sai gestire la situazione, che la tua malattia non è contagiosa e che non incide sul tuo impegno lavorativo.
Anche se potrebbe non essere facile dirlo ai colleghi, potresti trovare in loro un valido sostegno
Cosa dovrei dire al mio capo a proposito della psoriasi?
Nel caso del tuo superiore, chiedi un incontro in un momento in cui nessuno dei due è sotto pressione. Appuntati quello che vuoi dirgli; se non lo desideri non è necessario addentrarsi nei particolari.Il tuo capo vorrà sapere se la patologia di cui soffri avrà ripercussioni sulla tua capacità lavorativa. Spiegagli in che modo la psoriasi può influenzare il lavoro e che tipo di sostegno vorresti; ad esempio se dovrai regolarmente assentarti per andare dal medico.
Come dovrei parlarne con i colleghi?
Se vuoi che i tuoi colleghi siano al corrente della tua psoriasi o se ritieni che dirlo a qualcuno possa farti bene, scegli il momento giusto per parlare delle cause, dei sintomi e della terapia che segui. Cerca di fornire una spiegazione semplice e diretta. Questo potrà aiutarti ad approfondire le loro conoscenze sulla patologia ed anche farti sentire più a tuo agio.
Quali sono i vantaggi dell’essere aperti e sinceri sulla psoriasi al lavoro?
Il lavoro può già essere abbastanza stressante senza dover affrontare il problema di nascondere la psoriasi agli altri. Se ne parli ai colleghi, probabilmente ti sentirai più a tuo agio nel mostrare la pelle al lavoro. Ciò significa che potrai indossare un abbigliamento adeguato al tempo e alla stagione, come per esempio le maniche corte in estate, invece di dover soffrire il caldo e preoccuparti di usare abiti che nascondano le tue lesioni.
Inoltre se avrai condiviso la tua situazione con i colleghi, potrai chiedere aiuto sul lavoro, magari nel caso di un appuntamento urgente con il , o se qualcuno deve sostituirti in una riunione perché una riacutizzazione dei sintomi come il ti sta causando problemi e difficoltà a concentrarti.
E se non volessi parlare apertamente della mia psoriasi al lavoro?
E’ un tuo diritto mantenere la riservatezza sulla malattia. Tuttavia, alcuni si sentono meno ansiosi e più rilassati dopo aver parlato apertamente della propria psoriasi.Tieni anche conto del fatto che l’ansia ed i livelli di stress potrebbero aumentare proprio a causa del dover nascondere la malattia. Considera i benefici per la tua qualità di vita che possono derivare dal sostegno dei tuoi colleghi, sia sul posto di lavoro che in generale.